Alimentazione e benessere

L’alimentazione è un’alleata fondamentale della nostra salute e del nostro benessere. Grazie ad essa, infatti, possiamo garantire al nostro organismo tutte le sostanze di cui necessita per il proprio sostentamento. Ma non basta solo mangiare per assicurare il giusto apporto di tali sostanze, occorre seguire una dieta equilibrata per evitare, da una parte, il rischio di sovralimentazione e rischio di aumento di peso e problemi connessi, dall’altra, un’alimentazione insufficiente e conseguente rischio di carenze nutrizionali e problemi di salute.

MACRONUTRIENTI, MICRONUTRIENTI ED ENERGIA
Le sostanze di cui l’organismo non può fare a meno si dividono in due categorie: macronutrienti (carboidrati, proteine e grassi) e micronutrienti (vitamine e sali minerali). Per mantenersi in forma occorre mangiare in maniera corretta, prestando attenzione alla quantità e tipologia di tali nutrienti. La parola d’ordine, dunque, è equilibrio. Se da una parte mangiare troppo si traduce in una eccessiva assunzione di calorie che si trasformano in grasso se non vengono bruciate dall’organismo, dall’altra mangiare troppo poco potrebbe tradursi in cali di energia e perdita di peso (l’organismo intacca le proprie riserve di grasso per l’energia di cui necessita).

Per mantenersi in forma e in salute bisogna seguire una dieta equilibrata e, soprattutto, varia. Una buona dieta deve contemplare tutte le classi di alimenti e frutta e verdura in quantità. La dieta mediterranea ne è il modello perfetto: un’alimentazione giornaliera equilibrata è composta da 2 porzioni di pane, pasta, riso o altri cereali (meglio se integrali) e almeno 5 porzioni di frutta e verdura.

Le quantità consigliate degli altri alimenti sono indicate nel seguente elenco:

  • latticini, due o tre volte a settimana.
  • carni bianche, 2 volte alla settimana;
  • legumi, almeno 2 porzioni alla settimana;
  • uova, da 2 a 4 alla settimana;
  • pesce, crostacei e molluschi (almeno 2 porzioni alla settimana).
  • carne rossa, 2 porzioni a settimana.
  • insaccati, una porzione a settimana;
  • dolci, massimo due volte a settimana.